Come previsto dalla normativa fitosanitaria europea e nazionale (Regolamento (UE) 2016/2031 e d.lgs. n. 19/2021), l’Italia si è dotata di un Piano nazionale di indagine (PNI) per gli organismi nocivi delle piante da realizzare nell’anno 2024, adottato su parere positivo del Comitato Fitosanitario Nazionale nella seduta del 18 marzo 2024 e formalizzato con nota prot. Masaf n. 0145359 del 27/3/2024.
Il PNI su base nazionale scaturisce dalle attività di indagine che ciascun Servizio fitosanitario regionale e delle Province autonome di Trento e Bolzano programmano di realizzare nell’anno di competenza.
Il PNI prevede di controllare i luoghi di produzione di materiale vegetativo (RUOP) e il territorio nelle aree dove non è nota la presenza degli organismi da quarantena, prioritari e rilevanti per Unione Europea e l’Italia, e individuare in maniera tempestiva la loro introduzione al fine di poter adottare tutte le misure di emergenza per l’eradicazione.
Ai fini della programmazione sono stati individuati diversi aspetti tra cui: a) i principali ambiti dove eseguire le indagini, come ad esempio le aree coltivate, le aree forestali, le aree verdi, i vivai/garden e altri siti di indagine; b) le specie ospiti per ogni organismo nocivo; c) le misure di indagine idonee alla sorveglianza incluso campionamento e trappolaggio; d) le tecniche diagnostiche per l’identificazione degli organismi nocivi.
Il PNI 2024 è stato predisposto secondo i criteri fissati nel Regolamento (UE) 2020/1231, la cui versione di dettaglio viene presentata alla Commissione Europea.
Per il secondo anno, a partire dal 2023, la programmazione delle attività in aree indenni per Xylella fastidiosa viene effettuata su base statistica per la definizione del “numero campioni” da analizzare, tramite identificazione delle aree geografiche e piante ospiti a maggior rischio che costituiscono le “unità epidemiologiche”. Per la realizzazione di questo piano è stato utilizzato il programma Ribess+/RIPEST, e sono state osservate le Linee guida “Guidelines for statistically sound and risk-based surveys of Xylella fastidiosa” oltre al Regolamento (UE) 2020/1201 e successivi emendamenti (Regolamento (UE) 2021/1688 e Regolamento (UE) 2021/2130).
Piano di indagine 2024
Piano di indagine 2024 – Xylella fastidiosa
Nota Masaf prot. n. 0145359 del 27/3/2024