La nuova disciplina fitosanitaria europea
A partire dal 14 dicembre 2019 si applica il Regolamento (UE) 2016/2031 sul nuovo regime fitosanitario europeo.
Il nuovo assetto normativo, al fine di rafforzare la protezione delle piante e dei prodotti vegetali dagli organismi nocivi, introduce nuovi obblighi per tutti gli attori della filiera, da chi importa a chi moltiplica e commercializza vegetali, modificando profondamente l’organizzazione dei Servizi fitosanitari nei vari Paesi membri, le procedure di sorveglianza messe in atto dai servizi ufficiali, la responsabilità diretta dei produttori sulla sanità dei vegetali.
A partire dalla stessa si applica anche il Regolamento (UE) 2017/625 con il quale sono definite le modalità di effettuazione dei controlli ufficiali anche in materia di sanità delle piante e che prevede regolari controlli agli operatori professionali da parte dell’Autorità competente.
Il Regolamento (UE) 652/2014 sui finanziamenti agli interventi e il Regolamento (UE) 1143/2014 recante disposizioni per prevenire ed impedire l’introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive, completano il quadro del regime unionale.
Le modifiche principali apportate dal nuovo contesto normativo fitosanitario:
- Istituzione di un Registro ufficiale unico per identificare gli Operatori Professionali (RUOP);
- Estensione dell’obbligo del Passaporto delle Piante a molti più vegetali;
- Maggiori Responsabilità a carico degli operatori professionali;
- Sistemi di tracciabilità;
- Controlli frontalieri in importazione rafforzati.
Gli aspetti fitosanitari, concernenti la salute delle piante, sono estremamente importanti per la produzione vegetale, l’approvvigionamento di materie prime, la sicurezza alimentare, il patrimonio forestale, gli ecosistemi naturali e agricoli e la biodiversità.
Le piante sono essenziali per la nostra vita. Garantiscono l’80% del cibo di cui ci alimentiamo e il 98% dell’ossigeno che respiriamo, costituendo una componente centrale dell’ambiente in cui viviamo.
La loro salute è tuttavia minacciata da specie dannose, per le piante stesse e per i loro prodotti vegetali, i cui rischi di introduzione nel territorio dell’Unione Europea sono aumentati a causa della globalizzazione degli scambi commerciali e dei cambiamenti climatici…leggi di più
Un organismo nocivo è qualsiasi specie, ceppo o biotipo di agenti infettivo, insetti, animali o piante parassite dannosi per le piante o i prodotti vegetali.
Il Regolamento (UE) 2016/2031 introduce una nuova catalogazione degli organismi nocivi…leggi di più
Il nuovo contesto normativo fitosanitario ha come obiettivo quello di evitare danni da organismi nocivi bloccandone la diffusione e l’insediamento sul territorio europeo. Le nuove disposizioni, pur mantenendo l’architettura di base delle normative preesistenti, costituita dai controlli alle importazioni, dal passaporto delle piante, dalle zone protette ecc., applica maggiormente il principio di precauzione, introducendo nuovi obblighi per gli operatori professionali e il Servizio Fitosanitario Nazionale…leggi di più
Il Servizio Fitosanitario Nazionale è l’autorità competente per la protezione delle piante ai sensi dei Regolamenti (UE) 2016/2031 e 2017/625 e si articola nel Servizio Fitosanitario Centrale, nei Servizi fitosanitari regionali per le Regioni a statuto ordinario o speciale, nei Servizi fitosanitari delle province autonome per le province di Trento e Bolzano…leggi di più
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Introduzione alla nuova disciplina fitosanitaria