Il Comitato Fitosanitario Nazionale (CFN), di cui all’art. 52 del d.lgs. 215/2005, è istituito presso il Servizio Fitosanitario Centrale del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Il Comitato è composto da:
a) il Responsabile del Servizio Fitosanitario Centrale o suo delegato, con funzioni di Presidente;
b) dai Responsabili dei Servizi fitosanitari regionali o loro delegati;
c) da un funzionario del Servizio Fitosanitario Centrale, con funzioni di segretario.
Il Comitato ha compiti tecnico-consultivi e propositivi, compresa l’elaborazione delle procedure necessarie al Servizio Fitosanitario Nazionale nonché delle linee guida per i programmi di aggiornamento degli Ispettori fitosanitari.
Il Comitato rappresenta il tavolo nazionale attraverso cui coordinare tutte le attività del Servizio Fitosanitario Nazionale. Inoltre, il Comitato approfondisce in maniera collegiale le tematiche complesse istituendo gruppi di lavoro, nei quali sono coinvolti ispettori fitosanitari provenienti da varie Regioni, nonché esperti esterni, allo scopo di portare nel gruppo sia le esperienze delle diverse realtà regionali, quali la conoscenza dei sistemi produttivi e le urgenze fitosanitarie del territorio e sia di condividere le specifiche misure da applicare.
Ogni soggetto, ciascuno con le proprie competenze, svolge un ruolo importante nella difesa delle piante, al fine di rafforzare l’efficacia dell’azione di protezione delle piante nei suoi vari aspetti e permetta, di conseguenza, un miglioramento della posizione nazionale nel contesto europeo ed internazionale.