Il Servizio fitosanitario centrale, con il supporto dell’Istituto nazionale di riferimento per la protezione delle piante (INRPP), coordina e gestisce le misure di contrasto alla diffusione degli organismi nocivi, ai sensi del Regolamento (UE) 2016/2031 e del d.lgs. 2 febbraio 2021, n. 19.

Per contrastare la diffusione di questo organismo nocivo, sulla base degli approfondimenti e delle attività svolte dal Gruppo di lavoro tecnico-scientifico su Flavescenza dorata, vengono applicate le misure fitosanitarie di emergenza descritte nei provvedimenti riportati di seguito:

  • 2023  Documento Tecnico Ufficiale n. 50, del Servizio fitosanitario centrale, recante la “Procedura operativa per l’esecuzione del trattamento di termoterapia contro gli organismi nocivi della vite”, approvato dal CFN 19/09/2023 e adottato l’11/10/2023.
  • 2023  Documento Tecnico Ufficiale n. 44, del Servizio fitosanitario nazionale, recante la “Scheda tecnica per indagini sull’organismo nocivo: Flavescenza dorata (Grapevine flavescence dorée phytoplasma) e Scaphoideus titanus Ball”, approvato dal CFN del 26-27/07/2023 e adottato il 27/07/2023.
  • 2023  Ordinanza Ministeriale 22/06/2023, n. 4, recante le “Misure fitosanitarie d’emergenza per il contrasto di Grapevine flavescence dorée phytoplasma atte ad impedirne la diffusione nel territorio della Repubblica italiana”, approvate nell’ambito del Comitato Fitosanitario Nazionale del 23 e 24 maggio 2023.
  • 2022 Documento Tecnico Ufficiale, n. 29, del Servizio Fitosanitario Nazionale, recante le “Linee guida per i viticoltori ai fini del contrasto della flavescenza dorata sul territorio nazionale”,  approvato dal CFN del 13/12/2022 e adottato il 23/12/2022. Il documento è finalizzato a fornire ai viticoltori e a tutti gli operatori professionali informazioni di supporto e di indirizzo per la corretta gestione delle aree vitate e a garantire interventi di contrasto alla malattia.

Le normative e i Piani di azione adottati dai Servizi fitosanitari regionali sono accessibili consultando le sezioni specifiche nelle pagine web delle Regioni Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto e Provincia Autonoma di Bolzano.